Prima di cominciare un enigma per
voi.... la soluzione quando avremo finito di leggere...
Un viaggio nel tempo: tra 10 anni.
La somma dell’età di 5 ragazzi è 43
anni. Tra 10 anni quale sarà la somma delle loro età?
Se tu fossi
un ragazzo nato in Grecia intorno al 300 a.C e volessi ricevere la migliore
educazione scolastica, i tuoi genitori, anziché mandarti a scuola ti
porterebbero a lezione presso gli “Stoici”, dove non impareresti la
matematica, la geografia, la storia, l’italiano, ma ti verrebbe insegnata una
filosofia della vita, cioè l'arte di vivere una buona vita (Lettura consigliata: L’arte di vivere felici
di Seneca). Ma perché allora, e direte voi, oggi, avresti bisogno di
una filosofia di vita?
Avere una
filosofia di vita è come avere un ottimo navigatore che ti indica le strade da
percorrere; che ne dici potrebbe esserti utile? Mi spiego meglio: lo studio
della filosofia ti potrebbe
ispirare a riflettere su ciò che vuoi veramente, in modo da essere in grado di
articolare e definire i tuoi obiettivi presenti e futuri. Ad esempio, se decidi
che il tuo obiettivo è di essere …. (Decidi tu cosa), una filosofia di vita ti
aiuterà a trovare l'approccio migliore per raggiungere questo obiettivo.
Al
contrario, non riuscire a stabilire obiettivi può significare vivere una vita
priva di significati. Chi vorrebbe viverla?
Ma
individuare i tuoi obiettivi può essere complicato e faticoso nel mondo
moderno, dove migliaia di distrazioni competono per attirare la tua attenzione
su base giornaliera e ti impediscono di riflettere sulla tua vita (quante
notifiche ho ricevuto dall’inizio del nostro incontro o da quando hai iniziato
a leggere questo Post?).
Abbiamo
visto nelle nostre precedenti discussioni che una delle cose che “Preparano” la
felicità è porsi degli obiettivi. Ma che tipo di obiettivi di vita avrebbero
perseguito gli stoici?
I due
principi fondamentali per vivere una buona vita erano da loro considerati la
virtù e la tranquillità.
Essere
virtuosi potrebbe farvi pensare a vivere una vita come Madre Teresa di
Calcutta, ma per gli Stoici, vivere una vita virtuosa significava condurre la
vita che siamo stati creati per vivere. Per capire come essere virtuosi,
dobbiamo prima riconoscere che, a differenza degli animali, abbiamo la capacità
di ragionare e poiché siamo anche esseri molto socievoli (avete bisogno di
dimostrazioni?), abbiamo certe responsabilità l'uno verso l'altro. Quindi, se
consideriamo che le nostre azioni potrebbero giovare non solo a noi ma anche a
coloro che ci circondano, potremmo essere nella giusta direzione per essere
virtuosi: onorare i genitori, o essere simpatici e disponibili nei confronti
degli amici o delle persone con cui viviamo.
Secondo, c'è
l'obiettivo della tranquillità. Per la tranquillità, gli stoici non si
riferiscono a uno stato libero e impassibile. Piuttosto, la tranquillità si
ottiene eliminando tutte le emozioni negative consentendo alle nostre emozioni
positive di trasparire.
In pratica
attraverso la virtù e la tranquillità puoi prendere il controllo di te
stesso, impedendo alle tue emozioni (ed alle distrazioni) di sopraffarti o di
dominare il tuo intelletto ed il tuo tempo.
Siamo
arrivati alla fine non del Post ma della vostra attenzione... dunque vi rimando
alla prossima Puntata, dove vi svelerò la risposta al piccolo enigma di
apertura.
A presto
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