Se potessi scegliere il tuo lavoro futuro, quale sarebbe?



Oggi ti propongo una domanda.

Immagina di potere scegliere il tuo lavoro futuro chiedendo di realizzare il tuo desiderio al Genio della lampada. 
Quale sceglieresti?



Fai attenzione, devi specificare esattamente ciò che vorresti diventare. 

Immagina di avere la possibilità di esprimere un desiderio, ma dipende da te specificare esattamente ciò che desideri diventare. 
Per alcuni di voi non ci saranno problemi… praticamente già dalla culla sanno cosa vogliono diventare: dottori, ingegneri, ballerini, musicisti, cuochi.
Ma per la maggior parte di noi non è così semplice e chiaro… da una parte non sappiamo esattamente cosa ci attende quando “entreremo” nel mondo del lavoro i percorsi della nostra carriera futura non sono ne semplici ne prevedibili.
Abbiamo una bussola per aiutarci a scegliere? Ve la rivelo con un’altra domanda: “Da cosa viene catturata la vostra attenzione?”. E ancora: “Avete una Passione che invade letteralmente le vostre vite e non vi fa pensare ad altro?”. Steve Jobs diceva: “Il lavoro riempirà gran parte della tua vita perciò l'unico modo che hai di essere soddisfatto di ciò che fai è fare un buon lavoro e per fare un buon lavoro bisogna amarlo. Se non lo avete ancora trovato, cercatelo, come si fa con l'amore: capirete che è quello giusto quando lo troverete.”. Molto più semplicemente Confucio affermava: “Scegli un lavoro che ami, e non dovrai lavorare neppure un giorno in vita tua”….V sec AC.
Le professioni si sviluppano in modi imprevedibili e ogni lavoro o progetto che attira la vostra attenzione e vi appassiona potrebbe essere un passo verso la vostra vera vocazione.
Provo a farvi un esempio; diciamo che amate il mondo del teatro e venite a sapere che nel teatro della vostra città si è liberato un posto per addetto alle pulizie. Ci pensate un po’ ed arrivate alla conclusione che è un ottimo inizio. Dopo qualche mese, inizi a capire che non sei così interessato a ripulire il palcoscenico e che tra le poltrone non si trovano copioni o ruoli di attore; però ti ricordi degli spettacoli che sei riuscito a vedere in anteprima perché possedevi le chiavi, degli autografi firmati dai tuoi attori preferiti, delle immagini e dei suoni vividi che ormai fanno parte della tua memoria. Vieni a sapere che è libero un posto per lavorare al botteghino ed aderisci con gioia: vedere in faccia le persone quando stanno per entrare a vedere lo spettacolo è inebriante… ma solo per poco tempo. Questo nuovo lavoro diventa rapidamente monotono e noioso.
Finito con il botteghino, decidi di cercare un lavoro fuori dal teatro e cambiare aria, e cominci a lavorare per un’agenzia di comunicazione… ma anche questo lavoro non ti esalta, fino a quando non trovi un nuovo cliente che possiede una linea di negozi di abbigliamento ed all’improvviso sei folgorato; sei nato per realizzare magliette e vestiti con le immagini degli attori più celebrati e famosi.
Qual è il punto? Non esistono ricette preconfezionate che vadano bene per tutti e che nessuno ti offrirà immediatamente il lavoro dei tuoi sogni quando sarai pronto a cercarlo e realizzarlo. In più le informazioni che trovi parlando con genitori, amici e parenti sono basate su momenti storici ed esperienze ormai trascorse e non adatte a ciò che stai cercando.

Dunque il primo consiglio prezioso che ti do è il seguente: comincia con un incarico che ti faccia entrare nel mondo del lavoro facendoti conoscere le sue caratteristiche e problematiche, permettendoti di capire che differenza c’è tra un lavoro di gruppo ed uno individuale e che ti consenta di capire quante ore tu riesca a stare concentrato, dandoti una certa in-dipendenza economica.

Secondo consiglio, che ti offro a partire della mia esperienza personale; al tuo lavoro, comincia ad abbinare un’attività tua, basata sulle tue abilità e passioni. E’ possibile costruire una piccola “nicchia” professionale, impiegando al meglio il tuo tempo libero, facendolo in maniera sistematica (dunque non sprecare troppo tempo con i “Divoratori” di tempo… seguirà post a breve).
Non cercare una grande idea imprenditoriale, ma, rispondi a domande specifiche: che tipo di prodotto o servizio hai intenzione di fornire? Chi saranno i tuoi clienti? Quali dei loro problemi hai intenzione di risolvere? Come sarà il tuo budget? Come puoi commercializzare la tua attività? Puoi rispondere a queste domande mentre ti dedichi alla tua nuova attività e cominci a pubblicizzarla su un social network. Sarai in grado di fare affidamento sul reddito del tuo lavoro giornaliero e non dovrai dipendere dalla tua nuova attività per avere successo. Di conseguenza, puoi sperimentare la tua idea, imparando molto mentre ancora riesci a pagare l’affitto e le bollette. Con calma, se riuscirai nella tua nuova attività, potrai decidere se lasciare il tuo lavoro “Fisso” per seguire la tua nuova impresa.
Questo era solo per dirti che non esistono ricette preconfezionate…comincia con accendere le tue passioni, dandoti il tempo di considerare le opportunità che ti sono offerte… e se hai dei problemi superarli ti darà l’occasione di metterti alla prova e misurare le tue capacità.
BUON LAVORO A TUTTI!!!


Non impari a camminare seguendo delle regole. Lo impari provando e cadendo.


Lettura consigliata: Born For This, How to Find the Work You Were Meant to Do, di Chris Guillebeau


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