Falsi Amici


Imparare lo spagnolo ti sembrava facile, ma adesso che stai provando ti rendi conto che le difficoltà non sono così banali?… Per aiutarti a metterti in carreggiata, pubblico la testimonianza di Valentina (Tratto da sprachcaffe.com, clicca per andare sull’articolo originale)





Valentina, è una ragazza italiana che si è trasferita a Madrid e ci racconta infatti che imparare a parlare lo spagnolo non è poi così semplice come sembra.

 Lo spagnolo mi è sempre piaciuto, ma non ho mai avuto la possibilità di dedicare tempo all'apprendimento di questa bellissima lingua fin quando ho deciso di trasferirmi in Spagna per cercare la mia strada.
Sono arrivata in Spagna con una conoscenza molto limitata dello spagnolo. Da italiana ovviamente non avevo grosse difficoltà a capire lo spagnolo scritto, ma quando si trattava di farmi capire era tutta un'altra storia! Ho iniziato a studiare lo spagnolo dopo pochi giorni dal mio arrivo a Madrid e mi sono dovuta scontrare sin dall'inizio con il classico luogo comune tipico degli italiani "lo spagnolo è facile". Ma lo spagnolo è davvero così facile? Dopo 6 anni in Spagna posso affermare che lo spagnolo non è così facile come sembra.
Innanzitutto anche in spagnolo esistono i verbi irregolari e il congiuntivo, ed il suo uso, non sono di facile comprensione per chi è alle prime armi con la lingua.
Poi ci sono appunto i “falsi amici”: parole che sono uguali (o quasi) in italiano, ma che hanno tutt'altro significato: burro (asino), caldo (brodo), salir (uscire), o altre parole il cui significato in spagnolo è praticamente impossibile da intuire se non si conosce un minimo la lingua, come calabacín (zucchino), zanahoria (carota), albahaca (basilico).
Anche per me è stato difficile all'inizio, ma mi ha aiutato moltissimo usare i vari traduttori "conjugator" per imparare i verbi in spagnolo e, soprattutto, farmi correggere per evitare di continuare a ripetere gli stessi errori.
Il processo di apprendimento di una lingua straniera è lungo ed è fatto di tappe che si raggiungono poco a poco e, soprattutto, con un'immersione totale nella lingua e nella cultura a cui ci si vuole avvicinare.
Nell'immaginario di tutti noi, una volta che sappiamo la grammatica ed abbiamo una certa fluidità nel parlare una lingua straniera, già siamo bilingue (o quasi). Io solo vivendo in Spagna per 6 anni ho capito che non è così. Si può sapere bene la lingua, ma essere bilingue è veramente difficile se non si ha un vocabolario ricco e vasto. L'importante è non smettere mai di aver voglia di imparare parole nuove e di saltare al livello successivo!”

Bene che c’è di meglio che proseguire con un dialogo?

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