“Una lingua diversa è una diversa visione della vita!”. Federico Fellini
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Un piccolo consiglio: provate a cambiare la lingua del sistema operativo dall'Italiano allo spagnolo... imparerete subito tantissimi nuovi vocaboli senza che ve ne accorgiate!
Vi lascio con un paio di espressioni colloquiali che non possono assolutamente mancare nel parlato di vuole apprendere questa fantastica lingua. Usandole farai un’ottima impressione sugli abitanti locali e sarà molto più facile trovarti subito a tuo agio con nuovi amici
1. vale
Cosa significa e come si usa? Rappresenta quella parte del vocabolario
spagnolo che significa “OK”, “perfetto”, “va bene”, “capisco”, “nessun problema”.
Deriva dal verbo valer, che significa valere, costare (come nell’espressione ¿Cuánto vale? – quanto
costa?), ma significa molto di più. È impiegato per affermare o sostenere quello
che qualcuno ha appena detto (ad esempio: “Ci incontriamo domani alle 11, vale?”
o “Chiamami più tardi così ci organizziamo. – Vale, ti chiamerò”). Noterai
quasi subito che le persone in Spagna tendono a ripeterlo nelle risposte (vale,
vale), in un modo assolutamente automatico.
Come si pronuncia? “Bale” (la V diventa una B)2. ¡Qué guay!
Cosa significa e come si usa? Significa “bello”, “fantastico”, “cool”.
I giovani arrichhiscono le loro conversazioni con questo aggettivo, rispondendo in coro
ai racconti dei loro amici con un sonoro “¡QUÉ GUAY!” (“fantastico!”).
Come si pronuncia? “Gwai”
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